sabato 20 settembre 2014

Succo di Fico d'India - Kaktusfeigensaft

E oggi estratto di Fico d'India dal nostro estrattore Angel-Juicer. Sa un po' di pera - banana - .... ed è semplicemente buonissimo.
Ma prima bisogna lavarli e sbucciarli!! senza riempirsi di spine preferibilmente. Quindi ci attrezziamo di guanti spessi e si comincia ....
Si prende un frutto con la forchetta e con un coltello molto affilato si tagliano le due estremità, poi si incide per la lunghezza ....

  ... e infine si fa "rotolare" sulla stessa buccia e poi BUON APPETITO!!

Ecco il nostro Angel-Juicer al lavoro

Il succo di Fico d'India ha tante proprietà benefiche per la nostra salute.

Intanto ha poche calorie (55/100g). L'acqua costituisce ben 83% e i carboidrati, che sono principalmente zuccheri semplici come il glucosio ed il fruttosio, ammontano a 13g. La parte proteica e di grassi è quasi pari a Zero. Abbonda di fibre insolubili ed è ricco di sali minerali come il potassio (190mg/100g), il ferro (0.40mg/100g), il calcio (30mg/100g) e il fosforo (25mg/100g) ed è ricco di vitamina C (18mg/100g). Contiene anche niacina (Vit. B3 o PP), riboflavina (Vit. B2), Tiamina (Vit B1) e Vitamina A retinolo.

I suoi usi sono molteplici: 

Gli Aztechi utilizzavano le foglie del fico d'India per allevare un insetto, il Dactylopius coccus Costa. Dal corpo dell'insetto essiccato veniva estratta la colorazione rosso di cocciniglia, tuttora richiestissima in ambito cosmetico, farmaceutico, tessile ed alimentare.

I frutti hanno proprietà diuretiche, lassative, antimicrobiche, tonificanti e antianemiche, favoriscono l’eliminazione dei calcoli renali; in più, contribuiscono a ridurre il colesterolo LDL il cosiddetto colesterolo “cattivo”.

I frutti essiccati più poveri d'acqua ma più ricchi di nutrienti hanno proprietà emollienti, espettoranti e lassative. Sono indicati contro stipsi, infiammazioni polmonari e urinarie, gastriti, coliti, anemie ed astenie.

Nel frutto ci sono anche sostanze anti-ossidanti come l'indicaxantina e la betanina, che contrastano i processi ossidativi.

L'utilizzo del fico d'India è particolarmente interessante anche in cosmesi, per la produzione di creme umettanti, shampoo, saponi, lozioni con azione astringente, e sembra favorire la crescita dei capelli.

Le fibre e le mucillagini sono tuttora usate come protettrici della mucosa gastrica e come regolatrici della glicemia. Inoltre rallentano l’assorbimento degli zuccheri a fine pasto, facendo mantenere più a lungo il senso di sazietà.



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